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Come si fa il Corn Dog coreano, croccante e godurioso

Siete in cerca di un antipasto nuovo e saporito? Bene: immergetevi con noi nella storia e ricetta del Corn dog, però nella versione coreana!

Il Corn Dog è un delizioso würstel da passeggio, re dello street food americano, infilzato in uno stecchino di legno, avvolto da una croccante pastella e condito con un’infinità di salse. In coreano lo chiamano Gamja-hotdog, ed è simile alla versione americana ma senza la pastella di farina di mais e con una panatura croccante fatta di patatine fritte. Insomma, se la versione americana è già iper-mega calorica, quella coreana fa fare il triplo salto mortale sulla sedia al dietologo. E forse anche al cardiologo! Certo, è pur vero che ogni street food che si rispetti debba onorare senza alcun dubbio tre parametri fondamentali: deve essere grasso, deve essere godurioso e deve indurre una salivazione incontrollata. Diciamo che con il corn dog le regole sono state rispettate. Vediamo rapidamente qual è la storia del Corn Dog, ma anche la sua ricetta, ovviamente sempre filtrandola attraverso la nostra versione potenziata.

Storia del Corn Dog: la versione del 1927

La nascita del Corn Dog pare risalga agli anni ‘20 del Novecento, durante il primo dopoguerra. Secondo molte ricostruzioni storiche, furono gli emigrati tedeschi con base in Texas a idealizzare il concetto di corn dog. Di conseguenza, crearono questa deliziosa versione del salsicciotto in pastella. Sulla sua paternità, però, le versioni sono innumerevoli e tutte molto incerte.

L’unico che davvero brevettò il Corn Dog fu un americano, l’imprenditore Stanley S. Jenkins, a New York nel 1927. Da allora, il salsicciotto ricoperto di pastella e fritto viene preparato in diverse parti del mondo e in tutte assume un nome diverso. Ad esempio, in Argentina viene chiamato Panchuker. In Canada prende il nome di Pogo Sticks, in Australia viene conosciuto come Pluto Pop. In Corea è stato rivestito di patatine fritte ed è stato chiamato appunto Gamja-hotdog. La cosa fondamentale è sempre partire da un würstel di buona qualità: noi abbiamo utilizzato un prodotto artigianale, insaccato in un budello naturale.

Corn Dog: la versione coreana con le patatine fritte

In verità, i venditori ambulanti della Corea vendono molti tipi di hot dog da passeggio. Alcuni di loro hanno il formaggio all’interno. Altri, hanno sia il würstel che il formaggio, alcune varianti possono anche essere avvolte con bacon, purè di patate o alghe, ma la versione di cui parliamo oggi ha piccoli pezzi di patate incorporati nella pastella. Il gamja-hotdog è molto diffuso anche oltre i confini coreani, per esempio a Koreatown, Los Angeles, dove è apprezzato molto anche dagli americani oltre che dagli immigrati.

Ma come diamine si mangia questa diavoleria iper calorica?

Generalmente, in Corea viene servito con dello zucchero (si,avete capito bene, zucchero semolato), col ketchup – di solito usato come principale condimento – e con senape gialla, come succede con i classici hot dog. Noi abbineremo invece due salse un po’ diverse perché, come semprem vogliamo elaborare ogni ricetta a modo nostro: faremo una maionese allo scalogno fritto e un ketchup piccante.

Alla morbidezza del würstel e della pastella si contrappone l’involucro croccante di patatine fritte e di pangrattato. A vostro gusto, potete sostituire il pangrattato con il panko o insaporirlo con semi e spezie di vostro gradimento.

I Corn Dog coreani sono perfetti da gustare insieme agli amici, con un bancale della vostra birra preferita, ghiacciata s’intende, in totale relax.

Dopo questo rapidissimo excursus sulla storia, veniamo a noi: qual è la ricetta del Corn Dog coreano?

Come si fa il Corn Dog coreano, croccante e godurioso

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Ricetta di Michela Bongiorni Piatto: Uncategorized
Porzioni

12

porzioni
Prep time

30

minuti
Cooking time

40

minuti

Ingredienti

  • 6 würste

  • 2 patate

  • 400 g farina 00

  • 350 g acqua

  • 1 cucchiaino lievito secco

  • 300 g pangrattato o panko

  • q.b. sale

  • 1 l olio di semi di arachide (per friggere)

  • 20 g scalogno

  • 100 g olio di semi di girasole

  • 25 g succo di limone

  • 1 uovo

  • q.b. pepe bianco

  • 150 g ketchup

  • 1 peperoncino Chipotle

  • q.b. pepe

Directions

  • Il giorno prima preparate le salse, così da avere il tempo di farle maturare in frigo.
  • Per la maionese allo scalogno fritto mettete l’olio e lo scalogno a julienne in un pentolino e portatelo a 80°C/90°C per circa 20 minuti.
  • Alzate la temperatura a 110°C/120°C e cuocete fino a che lo scalogno non risulti dorato e croccante. Scolate su carta assorbente e tenete da parte l’olio, che una volta freddo verrà usato per montare
    la maionese.
  • Nel bicchiere di un mixer a immersione unite l’uovo, lo scalogno fritto, il sale e il pepe bianco. Frullate fino a dissolvere lo scalogno e montate aggiungendo l’olio a filo
  • Una volta ottenuta una maionese soda e compatta, aggiungete il succo di limone e aggiustare di sale e pepe
  • Per il ketchup al peperoncino chipotle reidratate in acqua calda il peperoncino, poi strizzatelo e
    frullatelo con il ketchup prima di aggiustare di sale e pepe.
  • Preparate la pastella per gli hot dog in una bowl mescolando la farina, l’acqua tiepida, il lievito e il sale e lasciate riposare fino al raddoppio del volume.
  • Tagliate le patate in cubetti di 1 cm per lato e sbianchitele per circa 2/3 minuti. Scolatele, asciugatele e cospargetele di farina.
  • In un vassoio capiente sistemate in ordine da sinistra verso destra il contenitore con la pastella, le patate tagliate a cubetti e infine il pangrattato, così sarà più agevole e veloce il processo di panatura
  • Al raddoppio della pastella intingete ogni würste tagliato a metà e infilzato con uno spiedino in bambù, nella pastella. Passatelo poi velocemente nelle patate e infine nel pane, avendo cura di pressare per bene così da sigillare l’hot dog
  • Friggete in olio abbondante a 160°C/170° C per circa 7/8 minuti. La pastella deve avere il
    tempo giusto per cuocersi e prendere una doratura omogenea. Servite caldissimi con le salse.
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